Rassegna stampa : Maggio 2012

maggio 2012

DON CIOTTI A BRENO CON I SEI ATLETI DISABILI PROTAGONISTI dalla Valcamonica alla Sicilia a ruota Libera, Grattiti, http://www.graffitivalcamonica.it/, maggio 2012, pag.5

18 maggio 2012


Le storie, rai3, 18 maggio e 6 giugno 16 maggio 2012

La staffetta della legalità unirà la Vallecamonica e Palermo, CSI Valle Camonica, CSI Insieme n.30, 16/05/12, pagg. 4-5

10 maggio 2012


A ruota libera da Breno a Palermo, BresciaOggi, 10/05/12

"A ruota libera", staffetta ciclistica con persone disabili tra memoria e impegno, Informa disAbile, Città di Torino, 10/05/2012.

Con don Luigi Ciotti <<A Ruota libera>> verso PalermoSpesso, i numeri sono significativi. Due volte 20, 1.850, 6, 26, 14. Venti sono gli anni trascorsi dalla strage di via D'Amelio a Palermo, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta, e venti sono gli anni della Polisportiva disabili di Valcamonica. Sei gli atleti camuni che - per ricordare i due eventi - percorreranno in una staffetta ciclistica i 1.850 chilometri che separano Breno da Palermo. Quattordici sono i giorni che impiegheranno, dal 6 al 19 luglio, giorno esatto delle strage, con al seguito 26 persone dello staff.
L'idea di organizzare questo speciale evento è dell'associazione Libera, sezione camuna, e della Polisportiva, che mette in campo sei dei suoi migliori ragazzi: Alessandro Scalvinoni, Mauro Bernardi, Giordano Tomasoni, Mirko Bressanelli, Emanuele Bersini e Mario Gatelli.
L'iniziativa «A ruota Libera» è stata presentata ieri a Breno, alla presenza di don Luigi Ciotti. Saranno 14 tappe di sport e amicizia, di fatica e coraggio, di testimonianza, di ribellione ma anche di conoscenza, perché spesso - oltre alle pedalate - ci saranno incontri con le persone del posto, come avverrà nella cittadella universitaria di Pomezia. Ci si sono messi in tanti per la buona riuscita dell'evento: oltre ai volontari anche sponsor, professionisti (meccanici, medici, cuochi, giornalisti) e pure un musicista. Dario Canossi dei Luf ha dedicato una canzone alla manifestazione, raccolta in un cd: definisce la mafia «non è un gioco, ma lacrime e dolore». Don Ciotti, nel suo intervento, ha fatto proprie le parole pronunciate da Borsellino durante il maxi processo; le «perniciose illusioni» sono state usate per compiere un parallelismo tra il significato che rivestivano allora e quello attuale, perché «le mafie sono forti quando la politica è debole».
Giornale di Brescia, 10/05/12,
pag. 26


10 maggio 2012
 

L´impresa. Una pedalata di quasi duemila chilometri per ricordare Borsellino a vent´anni dalla strage di via D´Amelio.
In viaggio da Breno a Palermo A ruota libera contro la mafiaProtagonisti sei portacolori della Polisportiva Disabili Valcamonica Partenza il 6 luglio, arrivo il 21. «Per tracciare un filo di speranza»
Da Breno a Palermo. Sei atleti. 1850 chilometri da percorrere in due settimane. Quattordici tappe in dieci regioni diverse.
Sono questi i numeri, impressionanti, dell´impresa che dal 6 al 21 luglio vedrà impegnati sei alfieri della Polisportiva Disabili Valcamonica. Da Breno a Palermo. Con l´arrivo fissato in via D´Amelio. Un luogo simbolo della lotta alla mafia, teatro dell´attentato dinamitardo che il 19 luglio del 1992 costò la vita al giudice Paolo Borsellino e cinque uomini della sua scorta. Per la staffetta ciclistica, che coinvolgerà una ventina di accompagnatori, è stato scelto un nome che dice tutto, o quasi: «A ruota libera».
A promuoverla il presidio di Valle Camonica di Libera-contro le mafie «Ida e Nino Agostino», i coniugi trucidati dalla mafia a Villagrazia di Carini il 5 Agosto 1989, in collaborazione con la Polisportiva. I promotori, coordinati da Tita Raffetti, vogliono rendere omaggio alla memoria del giudice Borsellino nel ventesimo anniversario della morte, ma pure celebrare i due decenni d´attività della Polisportiva.
«QUESTA INIZIATIVA vuole legare con un filo immaginario la Valle Camonica a Palermo, ricordando con un evento gioioso e partecipato le vittime di quella strage, all´insegna dello sport, della corresponsabilità e della legalità», ha spiegato il presidente dell´associazione Gigliola Frassa nel corso della presentazione della staffetta a Breno.
Durante l´incontro sono stati nominati i sei atleti che tra «memoria ed impegno» percorreranno gran parte dell´Italia: Alessandro Scalvinoni, 38 anni, di Ossimo che nel 1995 disputò la classicissima maratona di New York (primo italiano disabile in assoluto); Mauro Bernardi, 35 anni, di Albino, primo maestro di sci per disabili; Giordano Tomasoni, 41 anni, di Bratto, vice campione italiano di sci nordico; Mirco Bressanelli, 41 anni, di Sellero, campione italiano di handbike (la bicicletta a mano); Mario Gatelli, 53 anni, di Bedizzole, paralimpico ad Atene e a Pechino; Emanuele Bersini, 33 anni, ipovedente.
A BENEDENIRE la manifestazione, don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Il sacerdote a proposito del suo impegno contro la mafia e di quello dei presidi che operano nelle varie regioni, ha ricordato che «Dobbiamo continuare a saper leggere il territorio perché siamo le antenne della società civile e per ogni vita che si spegne la società si impoverisce». Dario Canossi, leader dei Luf, ha composto l´inno della staffetta.
Luciano Ranzanici, BresciaOggi, 10/05/12, pag. 24


9 maggio 2012

Don Ciotti a Breno per presentare la staffetta ciclistica per disabili ''A ruota Libera'', Voce Camuna, 9/05/12

LEGALITA': UNA STAFFETTA CICLISTICA PER DISABILI IN MEMORIA BORSELLINO
PALERMO (ITALPRESS) - Oltre 1890 chilometri, quattordici tappe che toccheranno sette Regioni. Un piccolo giro d'Italia della solidarieta' e responsabilita' nel ricordo di Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Gli atleti della Polisportiva Disabili di Valcamonica saranno impegnati dal 6 al 21 luglio in una staffetta ciclistica che partira' da Breno e, attraversando tutta l'Italia, si concludera' a Palermo, in Via D'Amelio, il 19 luglio, in occasione del 20°  anniversario della strage in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e i suoi agenti di scorta, Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli e Walter Eddie Cosina. La manifestazione "Aruotalibera" e' organizzata da Libera e dalla Polisportiva Disabili di Valcamonica in occasione del ventennale della fondazione della stessa Polisportiva. Oltre quattordici le tappe che permetteranno agli atleti e ai loro accompagnatori di visitare i luoghi simbolo della lotta alle mafie, incontreranno la cittadinanza e le Associazioni del territorio. Tra gli ospiti delle tappe Don Luigi Ciotti presidente di Libera; Rita Borsellino parlamentare europeo e sorella del magistrato assassinato; Monica Frassoni, presidente del Partito Verde Europeo;
Franco La Torre, presidente di "Flare - Libera Internazionale" e figlio di Pio La Torre; Giovanni Impastato fratello di Peppino; Luca Pancalli presidente del Comitato Italiano Paralimpico e vicepresidente del Coni.(ITALPRESS). abr/com 09-Mag-12 18:05 NNNN


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